Credito d’imposta eco imballaggi: dal 21 ottobre via alle domande
In data 1° ottobre 2024 il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (di seguito MASE), con l’avviso pubblicato sulla pagina del proprio sito, ha ufficialmente comunicato l’avvio delle domande per il Credito d’Imposta Eco Imballaggi: 10 milioni di euro di risorse da ripartire equamente tra le due annualità (2024; 2025) a favore delle imprese che acquistano prodotti o imballaggi riciclati, con materiali provenienti dalla raccolta differenziata di plastica, carta, vetro o alluminio.
Che cosa finanzia?
Il Credito d’Imposta eco imballaggi, disciplinato dal Decreto MASE del 2 aprile 2024, promuove lo sviluppo delle imprese in ottica ecosostenibile attraverso l’acquisto e l’utilizzo di prodotti e imballaggi riciclati, in linea con la normativa vigente dell’Unione Europea e nazionale.
La misura si configura come un’opportunità fiscale per ridurre l’impatto ambientale e contribuire alla creazione di un’economia circolare, sostenendo le imprese nel contenimento dei costi legati all’acquisto di materiali ecologici.
Dal 21 ottobre 2024 sarà possibile richiedere un credito d’imposta fino al 36%, con un contributo massimo annuale di 20.000 euro per le seguenti spese:
- Prodotti realizzati con materiali provenienti dalla raccolta differenziata, o da altro circuito post-consumo, degli imballaggi in plastica;
- Imballaggi biodegradabili e compostabili conformi alla normativa UNI EN 13432:2002, inclusi gli imballaggi in carta e cartone e gli imballaggi in legno non impregnati;
- Imballaggi primari e secondari derivanti dalla raccolta differenziata della carta, dell’alluminio e del vetro.
Le spese ammissibili devono essere sostenute negli anni 2023 e 2024 e devono essere conformi ai requisiti tecnici e certificazioni previste nell’Allegato 1 del Decreto MASE del 2 aprile 2024.
Chi può partecipare?
Possono partecipare tutte le imprese costituite e regolarmente iscritte presso il Registro delle Imprese, con sede operativa in Italia.
Per essere ammissibili, le imprese devono essere attive, in regola con il pagamento del diritto annuale e non avere situazioni di insolvenza o altre problematiche amministrative.
Quanto è possibile ottenere?
Le imprese possono accedere a una dotazione finanziaria totale di 10 milioni di euro, suddivisa come segue:
- € 5.000.000 disponibili nell’annualità 2024 per le spese sostenute nel corso dell’anno 2023;
- € 5.000.000 disponibili nell’annualità 2025 per le spese sostenute nel corso dell’anno 2024.
Ogni impresa potrà beneficiare di un’agevolazione massima di 20.000 euro per ciascuno dei due sportelli.
Ulteriori caratteristiche del Credito d’Imposta eco imballaggi:
- concesso ai sensi del regime de minimis;
- non è cumulabile, per le medesime voci di spesa, con altre agevolazioni pubbliche configurate come aiuti di stato;
- è utilizzabile in compensazione tramite il modello F24;
- Non concorre alla formazione del reddito.
Come presentare la domanda?
Le domande devono essere inviate attraverso lo sportello telematico MASE entro 60 giorni dall’attivazione della procedura informatica
Scadenze e informazioni utili
- Apertura delle domande nell’annualità 2024: 21 ottobre 2024 (h 12:00);
- Chiusura delle domande nell’annualità 2024: 20 dicembre 2024 (h 12:00);
- Periodo ammissibilità spese annualità 2024: spese sostenute nell’anno 2023.
Perché partecipare al Credito d’imposta eco imballaggi con Prefina?
Partecipare al Credito d’Imposta eco imballaggi significa cogliere un’occasione unica per rafforzare il posizionamento della tua impresa in un mercato sempre più orientato verso la sostenibilità. Integrare soluzioni ecologiche all’interno dei processi produttivi non è solo una scelta responsabile, ma anche un vantaggio competitivo che ti permette di soddisfare le aspettative dei clienti, sempre più attenti all’impatto ambientale dei prodotti che acquistano.
Per assistenza nella preparazione, realizzazione e presentazione della domanda, o per una consulenza personalizzata e gratuita, contattaci all’indirizzo info@prefina.it